Dopo più di tre mesi di detenzione il compagno Alessandro Della Malva, segretario della federazione toscana del partito dei CARC, è stato scarcerato sabato 23 gennaio e si trova ora agli arresti domiciliari.
Esprimiamo la più viva soddisfazione per la liberazione del compagno e ci uniamo ai parenti, agli amici e ai compagni del suo partito per festeggiare la sua scarcerazione e per condannare la patetica montatura poliziesca di cui è stato vittima, il cui scopo è colpire e intimidire l'antifascismo.
Non ci sono riusciti, e non ci riusciranno. La risposta militante all'arresto di Alessandro e degli altri compagni è stata la migliore dimostrazione di come il movimento fascista non si ferma di fronte alla repressione.
La bella notizia della scarecerazione di Alessandro, che si unisce a quella della liberaziuone di Francesco "Mannu" Mannucci, ci conferma che è possibile con la mobilitazione ottenere dei risultati, e che bisogna andare avanti nella lotta antifascista senza farsi intimidire.
LIBERTA' PER GLI ANTIFASCISTI!
L'ANTIFASCISMO NON SI PROCESSA!
2 commenti:
l'antifascismo non si processa,giustizia sommaria
Sì, voi usate enreambi i sistemi: giustizia sommaria quando non avete niente da rischiare, quando siete almento dieci contro uno, sennò non avete le palle per affrontarci.
Quando voi merde in camicia nera non riuscite a fermarci arrivano i vostri padroni in doppiopetto che mettono in campo la repressione giudiziaria.
Noi, che padroni non ne vogliamo, preferiamo risolvere i problemi direttamente, come con Mussolini, come con Gentile.
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