13.10.09

Libertà per gli antifascisti

LIBERTA’ PER GLI ANTIFASCISTI ARRESTATI A PISTOIA
comunicato stampa

(13 Ottobre 2009)
Quello che è accaduto a Pistoia domenica 11 ottobre è di enorme gravità. Lo strano ed inquietante assalto alla sede neofascista Agogè-Casa Pound da parte di sconosciuti assalitori viene utilizzato come pretesto per una provocatoria operazione repressiva di polizia contro gli antifascisti toscani. C’ è da chiedersi dove fossero e cosa facessero le forze dell’ ordine nel centro cittadino nello stesso momento, dato che gli “sconosciuti assalitori” hanno avuto tutto il tempo per devastare i locali di Casa Pound uscire e dileguarsi del tutto indisturbati. Dopo però le stesse forze dell’ ordine con grande solerzia ( a seguito di una fonte confidenziale imprecisata )si sono accanite contro l’ assemblea pacifica e già indetta da tempo dagli antifascisti toscani al circolo Primo Maggio contro le scelte del governo sulle così dette ronde e sul pacchetto “sicurezza”. Entrare in un circolo politico, sapendo in anticipo non di trovare alcunché, deportare negli uffici della questura una ventina di cittadini, fermarli, arrestare tre di loro con l’ accusa di essere tra i partecipanti all’ assalto avvenuto nel pomeriggio a Casa Pound senza alcun elemento provante è simile alle metodologie delle dittature sudamericane. Bisogna considerare inoltre che tra gli arrestati, Elisabetta Cipolli necessita costantemente di particolari cure mediche. Crediamo che tutta l’ operazione sia stata manovrata dall’ alto, per accrescere la tensione in una regione dove la tradizione antifascista nata dalla resistenza è radicata nella popolazione. Il tentativo della nuova destra estrema di conquistarsi aree di consenso è anche avvallata dalle scelte irresponsabili di partiti alla guida della Regione Toscana che solidarizzano con la destra piuttosto che verificare i fatti accaduti e difendere gli antifascisti. Nell’ ultimo anno non si contano più le aggressioni e gli assalti ai danni dei militanti di sinistra, migranti, ed omosessuali. Porteremo il 17 ottobre a Roma durante la manifestazione nazionale contro il razzismo, la stessa volontà politica degli arrestati di battersi contro le ronde e il pacchetto “ sicurezza “. Chiediamo a tutti gli antifascisti toscani di mobilitarsi ovunque contro le nuove destre e contro le ronde. Tutte le sedi neofasciste devo essere chiuse e considerate fuorilegge . Chiediamo la scarcerazione immediata di Elisabetta Cipolli, Alessandro Orfano e Alessandro Della Malva,che hanno l’ unica colpa agli occhi del prefetto e del questore di Pistoia di essere antifascisti.

PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI Coordinamento della Toscana

2 commenti:

Anonimo ha detto...

mamma mia,ma come vi vengono,così sul momento o cercate l'ispirazione con l'aiuto di allucinogeni?
Ma ripigliatevi cazzo,ripigliatevi.
radicata tradizione antifascista,già,peccato che la popolazione "antifascista" sia andata a fare il riconoscimento degli aggressori.Evidentemente tra gli "antifascisti" è rimasto qualcuno con un pò di lucidità.
Addio...

Anonimo ha detto...

dice che c'era la fila in questura a testimoniare...tutti fascisti sono diventati a pistoia dopo l'arrivo di casa clown e del capo clown iannone

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