14.12.11

I loro nomi: Samb Modou, Diop Mor


E’ razzismo anche questo. Per tutto il giorno e tutta la sera erano solo vucumprà, ambulanti di colore, immigrati senegalesi, malavitosi di colore uccisi per un regolamento di conti.
E’ stata a loro negata anche la dignità di un nome. 
Il 13 dicembre a Firenze è stata una strage fascista. L’ assassino era un noto militante di Casa Pound presente ad ogni udienza del processo in corso nei mesi scorsi a Pistoia contro gli antifascisti toscani accusati di aver devastato un circolo dell’ organizzazione fascista. Nessuna giustificazione e nessuna assoluzione deve essere concessa a questo lucido assassino che si è ucciso mentre in fuga e braccato non aveva più possibilità di farla franca. Sociologi e politologi ci hanno bombardato per ore parlando di follia e di mente malata. Il vero responsabile di questa strage è ancora una volta il capitalismo e tutte le sue degenerazioni. Il capo espiatorio della feroce crisi capitalistica diventa l’ anello più debole della catena: quello più vilipeso,sfruttato e ricattato. Il migrante sia esso uno zingaro, un ambulante senegalese, un uomo in fuga dai teatri delle guerre imperialiste.
Ancora una volta viene utilizzato il terrore omicida per fermare la possibile risposta di classe all’ attacco che la borghesia internazionale sta sferrando contro le classi subalterne.
L’ unica risposta possibile ed efficace è l’ organizzazione diffusa delle lotte contro il capitalismo con la direzione dei lavoratori e del movimento operaio in particolare, che ricostruisca una coscienza e una forte solidarietà di classe. Dopo il 12 dicembre del 1969 i lavoratori hanno fermato la svolta reazionaria anticomunista.
Oggi 14 dicembre 2011 il compito prioritario dei compagni del Partito Comunista dei Lavoratori è quello di ricostruire tessuto solidale di lotta che si è deteriorato. I fratelli senegalesi uccisi barbaramente a Firenze avranno giustizia attraverso il nostro operato di propaganda anticapitalista e di solidarietà giorno dopo giorno,nei quartieri e nelle fabbriche. Solo in questo modo non saranno mai dimenticati.


Ruggero Rognoni
Coordinamento PC Lavoratori delle Toscana


Nessun commento:

Sostieni il PCL

Sono in vendita le nuove magliette del PCl a 12 € l'una più spese di spedizione, mettiti in contatto con la nostra mail per acquistarle