3.11.06

Entro natale il PRC entrerà nella giunta regionale, finisce “l’anomalia toscana”?


Dopo la notizia di un probabile accordo a Firenze con il sindaco Domenici arriva oggi la notizia dell’ormai imminente alleanza in regione con il governatore Martini. E’ la stessa Monica Sgherri, capogruppo del PRC in regione ed ex militante della sinistra del Partito, ad annunciarlo. In un comunicato stampa si afferma che il PRC valuta positivamente il bilancio ed in particolare è stata accolta la richiesta del PRC e dei sindacati di non aumentare in maniera generalizzata il bollo auto. Chi ha condiviso con Progetto Comunista il percorso interno al PRC sa che questa era la fine inevitabile della cosiddetta “anomalia toscana” che noi invece preferivamo chiamare normalità toscana ed anomalia italiana, dove un partito nato per difendere gli interessi dei lavoratori si era ormai alleato a tutti i livelli con i rappresentanti dell’avversario di classe, da Chiamparino a Loiero, da Veltroni fino a Padoa Schioppa.
Con l’accordo in Toscana cade anche l’ultimo baluardo per coloro che insistevano a dire che il PRC è un partito riformabile, che bisogna lottare all’interno del partito, che la Toscana aveva rappresentato una spina nel fianco per Bertinocchio.
Si pone quindi ancora in maniera più eclatante la necessità di ricostruire una opposizione comunista nella nostra regione. Noi facciamo appello a tutti coloro che avevano creduto veramente che il PRC fosse un partito ancora salvabile, a tutti coloro che con noi condividono l’idea che è ancora necessario un partito comunista per difendere gli interessi di classe dei lavoratori, compagni e compagne vi aspettiamo per costruire insieme il Partito Comunista dei Lavoratori.

S.F. McPCL Firenze

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