VERSO L`UNIONE IN TOSCANA?

Si torna a parlare, sempre piu` insistentemente da un po` di tempo a questa parte, del percorso di Rifondazione verso l`accordo col centrosinistra anche in Toscana. Avrebbe cosi` fine la cosiddetta "anomalia toscana", che gia` nel nome rende evidente che cosa costituisce, per il PRC, la normalita`.

Tutti i giornali riportano le dichiarazioni di Monica Sgherri e Niccolo` Pecorini, i quali si sono detti d`accordo a concludere il processo di approdo del loro partito nell`Unione entro febbraio, come richiesto dal presidente Martini col chiaro intento di richiamare all`ordine il PRC toscano.

"Siamo d`accordo, ma..." questi, nella sostanza, i toni della dichiarazione dei due dirigenti di Rifondazione. Il solito ma, con cui la dirigenza cerca pateticamente di strappare ai DS qualcosa che possa servire da copertura alla vergognosa capitolazione del partito, in modo da riuscire a far ingoiare l`accordo alla base riottosa.

Invece non ci sono ma che tengano. Chiunque conosca la realta` della Toscana non puo` illudersi che sia possibile ottenere qualcosa dalla consorteria che l`amministra. O meglio, quel poco che si puo` ottenere e` nulla se paragonato alle conseguenze nefaste del fatto di rendersi complici dello scempio operato dalle amministrazioni di centrosinistra, e` il piatto di lenticchie con cui viene ricompensata la rinunzia a combattere questo scempio, la subordinazione ai poteri economici che trovano nella cricca diessina il loro comitato d`affari.

Non c`e` ma che tenga. In Toscana come in Italia, a maggior ragione che nel resto d`Italia, la parola d`ordine dei comunisti deve essere: NO ALL`ACCORDO DI GOVERNO CON LA BORGHESIA, SENZA SE E SENZA MA!

Per questo facciamo appello alla base di Rifondazione, perche` si opponga con ogni mezzo all`ingresso nella giunta Martini. Se tuttavia, come noi crediamo, non fosse possibile scongiurare la deriva governista del partito, sappiano i militanti di base che il PCL sta lavorando, anche in Toscana, anche a Firenze, per offrire loro un`alternativa. Perche` venga salvaguardata, anche in Toscana, l`opposizione comunista ai governi della borghesia.

MP - SEZ. PCL FIRENZE