Un grandissimo corteo ha percorso sabato 17 le vie di Roma, scandendo slogan contro lo stato sionista di Israele e il massacro di civili donne e bambini compiuto sulla popolazione della striscia di Gaza, e a sostegno della resistenza armata del popolo palestinese.
Intanto Israele, dopo 22 giorni di massacro ininterroto e inumano, compiuto col sostegno e il plauso di tutti i paesi imperialistisi e della stampa borghese, si dichiara soddisfatto - almeno per il momento - dei risultati ottenuti: più di 1200 morti, di cui più di 400 bambini, e 5300 feriti.
Mentre i mezzi di informazione borghese a senso unico si esibiscono nel loro esercizio preferito, quello di gettare letame addosso a chi "osa" condannare senza appello questa vergogna, e indicarne l'unico responsabile: lo stato sionista.
Ai pennivendoli al servizio dell'imperialismo, che sostengono che Israele sia al di sopra di ogni critica, che tutto gli sia concesso, e che sventolano istericamente la stupida equazione antisionismo = antisemitismo, noi rispondiamo rivendicando tranquillamente il nostro antisionismo. Il Partito Comunista dei Lavoratori è per l'abbattimento dello stato sionista, per una Palestina libera, unita, laica e socialista, in una federazione socialista del Medio Oriente.
A FIANCO DELLA RESISTENZA PALESTINESE
INTIFADA FINO ALLA VITTORIA
1 commento:
where are you from?
Iraq? I am a chinese.
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