Il 25 e 26 novembre Firenze ospiterà il vertice internazionale degli assassini della Nato.
Il sindaco Nardella ed il presidente del consiglio Renzi si vantano di portare nella nostra città i ministri degli esteri di una alleanza militare che ogni giorno di più dimostra la propria barbarie e follia omicida.
La strage di Kunduz in Afghanistan, dove i caccia bombardieri della NATO hanno bombardato un ospedale di Medici Senza Frontiere uccidendo decine di civili e di personale medico è l’ennesima dimostrazione di quanto la NATO sia una alleanza criminale che destabilizza il mondo intero. Per il governo degli Stati Uniti e per il “premio nobel della pace Obama” si tratta di danni collaterali, addirittura si insiste a dire che dentro l’ospedale c’erano dei “terroristi” e pertanto si è deciso di raderlo al suolo (nonostante i medici avessero comunicato ai comandi militari USA l’esatta posizione della struttura sanitaria).
Attaccare un ospedale, oltre ad essere un atto vile e infame, è un vero e proprio crimine di guerra. Uno dei tanti commessi dall’Alleanza Atlantica, basti ricordare i bombardamenti all’uranio impoverito in Iraq negli anni 90 che provocarono centinaia di migliaia di vittime innocenti, l’attacco contro la Jugoslavia con il bombardamento di Belgrado e la distruzione sistematica di tutte le infrastrutture produttive della RFJ, la catastrofe libica con il rovesciamento del regime di Gheddafi e lo scatenarsi di una guerra civile che sta ancora dilaniando il paese con migliaia di morti e una guerra tra bande senza soluzione, il sostegno diretto all’ISIS (con la fornitura di armi e addestramento militare sia direttamente che tramite gli alleati del golfo come l’Arabia Saudita) e la destabilizzazione della Siria, il ruolo genocida della Turchia (il cui esercito è membro della NATO) contro il popolo kurdo che da solo sta combattendo contro i tagliagole reazionari dell’ISIS, il sostegno e l’alleanza strategica (fatta di esercitazioni militari congiunte spesso anche sul suolo italiano) con lo stato razzista e genocida di Israele.
La barbarie e la voracità dell’imperialismo occidentale (di cui la NATO non è altro che il braccio armato) stanno provocando una catastrofe epocale in tutto il mondo.
Centinaia di migliaia di persone sono costrette a fuggire dai loro paesi rasi al suolo da guerre feroci, Siria, Libia, Afghanistan, Yemen, Nigeria, Egitto, sono state il teatro di guerre devastanti che hanno distrutto paesi interi, disgregato società civili, distrutto ogni tipo di infrastruttura (compresi anche come abbiamo visto sabato scorso gli ospedali).
Gli stessi governi occidentali, responsabili di crimini contro l’umanità, strillano isterici contro la cosiddetta “invasione” dei profughi e dei rifugiati per scatenare una ulteriore guerra tra poveri nei paesi occidentali prendendo così due piccioni con una fava. Da una parte distruggono paesi “non allineati” all’occidente (Siria, Libia, Iraq, Afghanistan, Yemen, ecc) sostituendo i governi di questi paesi con loro lacchè (ovviamente iniziando poi con il saccheggio indiscriminato delle loro risorse e magari lucrando anche sulla ricostruzione postbellica), dall’altra importano nei paesi occidentali mano d’opera a bassissimo costo e scatenano una guerra tra poveri (utilizzando i media asserviti al regime o gli utili idioti alla Salvini e compagnia) contrapponendo i proletari italiani ai migranti con la classica strategia del “dividi et impera”.
La nostra città non può rimanere in silenzio di fronte alla visita di questi assassini in doppio petto. Fin da subito invitiamo i lavoratori, i giovani, i disoccupati, i migranti, alla mobilitazione per cacciare dalla nostra città i criminali di guerra della NATO.
Partito Comunista dei Lavoratori – Firenze
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