11.12.14

CONTRO LA CONCERTAZIONE, DALLA PARTE DEI LAVORATORI



Tutti i sindacati confederali, senza esclusione, hanno oramai da anni, la sola e mera funzione di "cane da guardia" della borghesia, concertandosi con tutti i governi di centrodestra e centrosinistra a discapito di lavoratori,disoccupati e pensionati. La CGIL che apparentemente si oppone al JOB ACT, non ci dimentichiamo, che è la principale responsabile insieme a CISL e UIL di tutte le politiche antioperaie portate avanti da 30 anni a questa parte, dividendo la classe operaia, isolando le vertenze tra le mura delle singole aziende, abbandonando gli operai a se stessi, per tornaconti personali degni dei peggiori opportunisti. Landini che minaccia di occupare le fabbriche illudendo gli operai, solo dopo aver assaggiato i manganelli dei servi dei padroni, si è dimostrato uno squallido zerbino al servizio del capitale, incontrandosi amichevolmente, pochi giorni dopo, con il Kennedy di Troghi (Renzi). Ora come non mai, vige la necessità di un movimento che rompa totalmente con i sindacati confederati, unito da una piattaforma indipendente che si contrapponga con ogni mezzo necessario alle politiche filopadronali messe in atto in questi anni dai confederati, che si sono rivelati ciò che sono: un manipolo di burocrati alla stregua di ogni governo borghese. 

Se il sindacato è un'altra cosa, noi siamo l'altra cosa... 

PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI SEZ.FIRENZE

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